In Toscana, così come in tutto il territorio italiano, il ritiro e lo smaltimento toner e cartucce è affidato a ditte autorizzate secondo una normativa ben precisa. Questo accade in quanto toner e cartucce sono considerati rifiuti potenzialmente tossici o dannosi e per l’ambiente e per l’uomo, e devono seguire un percorso di smaltimento toner esausti ben preciso. Vediamo insieme quale e come.
Smaltimento cartucce toner normativa
Cosa dice la normativa italiana a riguardo allo smaltimento toner usati? Secondo le disposizioni in vigore, ovvero a partire dal Decreto Ministeriale del 5 febbraio 1998, con il Decreto Legge n.152 del 2006 a tutela dell’ambiente ed infine secondo il Decreto Legge n.116 del 2020, inerente la nuova classificazione dei rifiuti urbani e non, le cartucce toner esauste contenenti sostanze classificabili come pericolose, devono essere raccolte e smaltite o recuperate secondo una procedura particolare, da parte di ditte specializzate per lo smaltimento di rifiuti R.A.E.E..
Procedura smaltimento cartucce stampante
Occorre dunque prestare attenzione quando si ha a che fare con la dismissione di cartucce per stampanti esauste. Nell’attuale era incentrata sul consumo e con la diffusione di internet e l’avanzamento tecnologico, sempre più aziende si trovano ad avere a che fare con dispositivi elettronici, batterie e cartucce da dover smaltire correttamente. Elenchiamo di seguito i principali punti a cui fare riferimento nel caso in cui un’azienda, un ente pubblico o una ditta privata, compresi i possessori di partita Iva, si trovino a trattare toner o cartucce per stampanti esausti:
- Disporre di un contenitore di raccolta apposito: solitamente denominato eco-box
- Tenere un registro dei prodotti soggetti a denominazione R.A.E.E.
- Smaltire almeno una volta l’anno cartucce o toner esausti
- Incaricare una ditta autorizzata al ritiro e allo smaltimento
- Conservare copia della documentazione rilasciata al ritiro
Quali sono le ditte autorizzate a Firenze, ad Arezzo e provincia
Ditte quali S.E.R.N. sono autorizzate a livello regionale al ritiro e smaltimento dei rifiuti informatici ed elettronici. Oltre a toner e stampanti esauste, S.E.R.N. si occupa del ritiro, della compilazione dei registri e delle dovute comunicazioni agli enti competenti dell’avvenuto smaltimento o recupero di tutte le tipologie di rifiuti R.A.E.E, quali ad esempio:
- Computer;
- Monitor, Modem e altra apparecchiatura informatica;
- Elettrodomestici;
- Carta e Cartoni;
- Lampadine tradizionali e lampade al neon;
- Batterie e pile;
- Telefoni e cellulari
Smaltimento R.A.E.E. Toscana
A livello territoriale sono disposte diverse discariche autorizzate allo smaltimento ed al recupero o riciclo rifiuti informatici. I rifiuti classificati R.A.E.E. e rintracciabili dal codice europeo CER apposto a norma di legge dal produttore, devono necessariamente essere segnalati e terminare il loro ciclo di vita presso un centro di raccolta autorizzato. Per questo motivo è importante affidarsi a ditte come S.E.R.N. che si occupano di tutto il processo legato al recupero degli stessi fino al loro smaltimento a norma di legge. Occorre evidenziare che il mancato adempimento della corretta procedura di smaltimento può concorrere a spiacevoli sanzioni di tipo amministrativo e penale.
Se sei un’azienda in Toscana, in provincia di Firenze o di Arezzo, contattaci per organizzare il ritiro dei tuoi rifiuti R.A.E.E. e saremo lieti di mettere a tua disposizione tutta la nostra professionalità e competenza!