Cosa sono e come devono essere smaltiti i rifiuti RAEE
Cosa sono i rifiuti “RAEE”? Ogni anno nel nostro paese vengono generati centinaia di migliaia di tonnellate di rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche, conosciuti anche con l’acronimo RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche o Elettroniche). Vediamo insieme cosa sono e come devono essere smaltiti i rifiuti RAEE. Radio, televisori, cellulari ovvero tutto ciò che conosciamo con il nome di elettrodomestico, piccolo o grande che sia; ma anche computer, monitor e stampanti, ma non solo; tutte le apparecchiature elettriche ed elettroniche (AEE) una volta esausti o inutilizzabili vengono classificati come rifiuti RAEE. I prodotti che alla fine del loro ciclo di vita diventano rifiuti RAEE sono contraddistinti dal simbolo riportante un cassonetto barrato. Questi rifiuti elettronici non possono essere smaltiti come un qualsiasi altro tipo di rifiuto.
Dove vanno a finire e come smaltire i rifiuti RAEE
Quando un elettrodomestico o un apparecchio elettronico non è più riparabile e deve essere smaltito, diventa un rifiuto potenzialmente pericoloso per l’ambiente e per la salute dell’uomo. A livello europeo è stato stabilito che questo tipo di rifiuto RAEE, che non può essere raccolto comunemente nei cassonetti assieme alla tradizionale raccolta differenziata, deve essere recuperato e smaltito in maniera separata in quanto contenente sostanze tossiche e costituito in parte da materiali non biodegradabili. In questo modo è possibile recuperare e riciclare importanti materie prime che altrimenti verrebbero perse. Vi sono diverse possibilità per smaltire correttamente un rifiuto RAEE:
– Piccoli rifiuti elettrici e elettronici come ad esempio i cellulari possono essere ritirati gratuitamente in tutti i negozi con una superficie superiore ai 400 metri quadri (in base al decreto “1 contro 0“, o Decreto Ministeriale 31 maggio 2006 n.121) senza obbligo di acquisto di un nuovo prodotto
– In fase di acquisto di un nuovo prodotto AEE, è possibile consegnare il vecchio prodotto in maniera del tutto gratuita presso il distributore che si occuperà dello smaltimento
– I rifiuti RAEE prodotti a livello domestico possono essere portati presso isole ecologiche autorizzate
– I rifiuti RAEE prodotti in azienda o in ufficio devono essere consegnati ad una ditta autorizzata allo smaltimento come si evince dal seguente paragrafo, almeno una volta l’anno
Rifiuti RAEE prodotti in ufficio
I rifiuti RAEE generati presso aziende e uffici non possono essere smaltiti come un qualsiasi altro prodotto. Una specifica normativa europea impone alle aziende di affidare lo smaltimento dell’apparecchiatura AEE in quanto rifiuto RAEE attraverso una ditta specializzata che si occuperà del recupero, dello smaltimento presso centri autorizzati, tramite mezzi autorizzati, nonché di tutta la parte burocratica inerente alla procedura di smaltimento del prodotto. Pena una sanzione economica e penale a carico degli amministratori e dei responsabili dell’azienda. I prodotti RAEE sono contraddistinti da un codice specifico e necessitano di un documento che ne attesti l’avvenuto corretto smaltimento.
Vediamo insieme quali sono i principali prodotti RAEE generati in ufficio:
- Stampanti
- Computer, schermi e altro materiale informatico
- Condizionatori
- Cellulari, batterie e pile esaurite
- Lampadine e neon